Lo sappiamo: ogni volta che utilizziamo un computer o una connessione internet, corriamo il rischio di ricevere virus mail o di avviare aggiornamenti di sistema che possono rallentarci nelle attività o che bloccano il nostro lavoro.
Nelle ultime settimane, infatti, molti utenti Windows 10 stanno riscontrando problemi in seguito a pesanti aggiornamenti (Anniversary Update) che rallentano in modo significativo tutti quei pc che hanno solamente 4Gb di RAM.
Dopo il riavvio del computer è possibile che questo diventi inutilizzabile o che non vi permetta più di accedervi e di interagire con il dispositivo stesso.
Stando alle indagini compiute, la cosa si verifica in maniera più frequente se il sistema operativo è installato su una SSD, mentre app, documenti e file vengono memorizzati su un supporto differente.
Come risolvere il problema dell’Anniversary Update su Windows 10
Non esiste ancora una soluzione definitiva ed universale: nonostante Microsft stia lavorando per risolvere il problema e abbia ammesso i disguidi provocati.
Per fortuna, nel mondo informatico, esistono sempre dei piccoli accorgimenti o piccole apparenti soluzioni che possiamo applicare per limitare i “danni”.
Una prima soluzione è quella di spostare le app e i dati nello stesso drive in cui è installato il sistema operativo.
Per chi invece non riuscisse ad effettuare il login e volesse disinstallare l’Anniversary Update nell’attesa di un fix, esistono due modi alternativi:
1. Utilizzando la console di riprisitno:
- Riavvia il PC. Nella schermata di accesso, tieni premuto il tasto shift mentre selezioni il tasto Arresta > Riavvia
- Dopo aver riavviato il PC nella schermata “Scegli un’opzione”, seleziona Risoluzione dei Problemi > Opzioni Avanzate > Torna alla precedente build.
2. Utilizzando l’app “Impostazioni in Safe Mode”:
- Riavvia il PC. Nella schermata di accesso, tieni premuto il tasto shift mentre selezioni il tasto Arresta > Riavvia
- Dopo aver riavviato il PC nella schermata “Scegli un’opzione” seleziona Risoluzione dei Problemi > Opzioni Avanzate > Impostazioni di avvio > Riavvia
- Dopo il riavvio visualizzerai una lista di opzioni: seleziona 4 o F4 per avviare il PC in Modalità Provvisoria
- Avvia l’app Impostazioni
- Seleziona Aggiornamenti e sicurezza e successivamente la scheda Ripristino
- Avvia la procedura di ripristino della precedente build e segui le istruzioni
Queste soluzione non eliminano definitivamente il problema, ma possono risolverlo qualora i blocchi fossero frequenti. Con l’avanzamento delle indagini, da parte di Microsoft, vi terremo aggiornati.
Email virus, come individuarli e quali sono le conseguenze
Un altro spiacevole evento, che si sta manifestando proprio in questi giorni, è una nuova ondata di virus mail e spam. Già in molti segnalano la ricezione di mail di risposta, anche vecchie, che arrivano da contatti a noi noti ma con dei contenuti malevoli.
Queste mail all’apparenza sono perfette e non presentano manomissioni o elementi dubbiosi, ma hanno in realtà, in allegato dei file word o excel che al loro interno possiedono dei codici malware.
Alcuni consigli utili per individuare virus mail sospette
- La prima regola può sembrare la più banale, ma in realtà è la più ignorata:
quando riceviamo mail inattese, dobbiamo riflettere bene se è il caso di aprire gli allegati o avanzare qualsiasi tipo di azione. È sempre il caso di chiedersi quindi se stiamo veramente aspettando allegati o più in generale mail da quel mittente. Potrebbe essere utile chiedere conferma direttamente al mittente.
- A meno che non si parli di mail interne, tra colleghi, difficilmente riceviamo file di tipo word o excel, sono formati che solitamente restano al proprietario perché editabili. Il formato più comune per veicolare documenti o informazioni è il più universale pdf.
- Nel caso siate amanti del rischio e scegliete di aprire il file allegato o di cliccare sul contenuto della mail, e questo vi facesse una “richiesta di sicurezza”, cioè vi chiede di sbloccare o di consentire l’accesso a contenuti esterni, potrebbe essere un forte indicatore di contenuto malevolo e molto probabilmente è un’email virus.
I rischi e le conseguenze delle email virus
I rischi che corriamo aprendo allegati o link strani sappiamo essere elevati. Molto spesso questi avviano degli script che possono rubare dati dai server e/o danneggiarli. Tutto questo si traduce in un dispendio di risorse e di energie per risolvere il problema e i danni causati.
Nell’eventualità non vi sentiate sicuri delle mail ricevute o vi è sorto qualche dubbio sui file allegati, contattate il vostro supporto tecnico di fiducia o il servizio di assistenza.
Anche il detto lo dice: “prevenire è meglio che curare”, soprattutto se si parla di informatica!
Commenti
Riscontro anche su dischi SATA tradizionali e non solo SSD. In molti casi c’è da ripristinare tutto, perdendo cose importanti. Assurdo che un update mandi in blocco migliaia di PC.