L’algoritmo di Instagram è il meno popolare del mondo informatico. Eppure, come nel caso di Google o di Facebook, per aumentare il proprio seguito è sufficiente conoscerlo. Il modo migliore per raggiungere un maggior numero di utenti infatti, è proporre dei contenuti che incontrino i “gusti” di Instagram, o meglio della logica su cui si basa. E, ovviamente, quelli di chi lo utilizza. Per questo secondo punto è sufficiente pensare che questo social si popola per lo più delle nuove generazioni e le risale fino a quella dei millennials.
Trovando quindi la chiave giusta per parlare alla Generazione Y ci si possono assicurare risultati soddisfacenti. Affiancando poi questa ricerca alla conoscenza del funzionamento del social, il numero dei followers può aumentare notevolmente.
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Algoritmo di Instagram: tutto quello che non sai
Innanzi tutto, per capire meglio come sfruttare questo social c’è da chiedersi quale sia la sua natura.
Ebbene, Instagram è un social “visivo” che si rivolge a un pubblico di giovanissimi e di giovani adulti. E che, suo malgrado, deve competere con altri mezzi visivi quali ad esempio la TV stessa, Netflix e YouTube.
Questa è la chiave di volta per comprendere a fondo il funzionamento dell’algoritmo di Instagram. Il concetto è semplice: l’algoritmo è studiato per prediligere i contenuti video. Ecco dunque alcune dritte per assicurarti una più ampia base di followers.
1. Punta su IGTV
Zuckerberg sta cercando di promuovere una delle ultime funzionalità inserite, ovvero la Instagram TV.
Deve dimostrare che è uno strumento più utile della tanto richiesta ricerca nelle visualizzazioni delle storie. Per questo motivo, l’algoritmo di Instagram tenderà a proporre maggiormente nei trand topic i video che vengono inseriti all’interno di questa sezione.
Con un’apposita spunta è possibile pubblicare un’anteprima visualizzabile nel feed che rimanderà poi alla visione su IGTV.
Instagram cerca quindi di promuovere la diffusione di video lunghi. Per “lunghi” si intende ovviamente di durata compatibile al canale che si sta utilizzando (ovvero qualche minuto): sui social c’è sempre bisogno di immediatezza. Saresti però arrivato alla conclusione di doverne realizzare, anche solo analizzando il pubblico di riferimento. I millennials, infatti, pur essendo gli utenti con la soglia dell’attenzione più bassa, amano i contenuti video. L’approccio con questa tipologia di media è sicuramente efficace quando si parla di questo target.
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2. On air Online
Le dirette sono un mezzo molto potente.
All’algoritmo di Instagram piacciono, perché riescono ad attrarre un gran numero di persone in contemporanea sulla piattaforma. Devono quindi piacere anche a te.
Più traffico sul social significa più probabilità di aumentare il tuo seguito, considerando anche il fatto che le live vengono agevolate dall’applicazione stessa appunto per la loro capacità di aggregazione.
Non dimenticare inoltre il tuo pubblico: agli utenti di Instagram piace l’idea di essere in contatto con un marchio senza intermediazioni. E il fatto di poter essere presente nel preciso momento in cui i fatti avvengono, esercita su di loro un fascino senza uguali.
Ecco a te la magia della diretta.
3. Like: non solo “cosa” ma anche “quando” e “chi”
Abituati alla complessità di Penguin, che tiene conto di numerosissimi fattori quando si tratta di indicizzare un sito, dimentichiamo che l’algoritmo di Instagram ragiona in modo piuttosto semplice.
Ovvero? Premia l’engagement.
Per decidere se mettere in evidenza o meno un post, valuta il numero di interazioni a cui ha spinto gli utenti. Banalmente quindi, per avere una maggiore visibilità (e quindi aumentare la probabilità di essere seguiti) si può indurre l’utente all’azione.
Come? Proponendo un quesito con due possibili alternative, esprimibili ad esempio tramite un like o un commento.
Altro aspetto che non tutti conoscono è che l’algoritmo di Instagram tende a far avanzare i contenuti in base all’engagement prodotto nella prima ora. Non è certo un dato da sottovalutare: devi spingere il post fin da subito.
In che modo? Beh qui arriva l’ultima, in ordine ma non in importanza, nozione utile: l’interazione da parte di un profilo che abbia un seguito molto maggiore del tuo, pesa di più. Se ricevi un like o un commento da uno user più popolare, aumentano le probabilità di essere messo in evidenza.
Attuando alcuni accorgimenti basati sul funzionamento dell’algoritmo di Instagram, puoi arrivare ad aumentare il tuo seguito. Di cosa si tratta? Di assecondare la volontà del social di promuovere la parte più inerente ai video (IGTV, Live ecc).
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Oltre l’algoritmo di Instagram: alcuni utili consigli
Al di là di quello che è strettamente legato al funzionamento dell’algoritmo di Instagram, ci sono alcuni accorgimenti che possono agevolare la scalata ai follower di qualsiasi profilo. Anche in questo caso si sfruttano le caratteristiche proprie della piattaforma. Se ne asseconda la natura.
- Abbonda di Stories: gli utenti di Instagram amano i video e, nello stesso tempo, non amano prestare molta attenzione. Le Stories sono quindi un buon modo per entrare in contatto con i più. Un trucco per mantenere l’interesse del pubblico è quello di scaglionarle nel corso della giornata. Non caricandole tutte insieme, si può giocare sulla curiosità altrui;
- I Social servono per… socializzare: Interagire tu per primo, anche nei confronti di contenuti che non ti riguardano personalmente, alla lunga paga. Si creano connessioni, si instaurano dibattiti. Se lo fai per i tuoi stessi post, rispondendo ai followers, crei un rapporto diretto con chi ti dà supporto; viceversa (quindi commentando e interagendo su altri profili) aumenti la probabilità di ampliare il seguito del tuo;
- Sperimenta e analizza: come già detto Instagram è un social prettamente visivo. Uno dei modi migliori per aumentare l’engagement quindi è puntare sulle immagini. Sperimentare nuovi font, nuovi layout, nuove combinazioni di colori alla ricerca di ciò che funziona meglio. Incrociando poi queste “prove” con i risultati ottenuti dall’Ig Analytics sarà possibile risalire anche a quali siano le tipologie di post che funzionano meglio, gli orari più adatti e il numero ideale di ashtag da utilizzare;
Anche fare delle valutazioni basate sulla natura del social aiuta. Sfrutta le Stories, nuove combinazioni grafiche e, soprattutto, cerca di creare connessioni.
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Conclusioni
Non esiste solo Facebook quando si tratta far conoscere il proprio brand. Che sia una vera e propria azienda o personal branding, ci sono molti altri social da sfruttare. Un canale particolarmente utile per cementare il legame con la propria community attraverso dirette e Stories è Instagram.
Come per gli altri social e per Google stesso, per poter ottenere buoni risultati in termini di followers per prima cosa bisogna tenere conto dell’algoritmo di Instagram. Del modo in cui ragiona, insomma. La piattaforma sta tentando di emergere soprattutto per quanto riguarda il mondo dei video. Per questo motivo è più probabile che l’algoritmo di Instagram mostri i tuoi contenuti nei trend topic se sfrutti canali come IGTV o le dirette. Essere visibile è sicuramente uno dei modi che più aumentano le probabilità di accrescere la propria fan base.
Oltre ai metodi più strettamente legati al funzionamento dell’algoritmo di Instagram, continuano a valere gli accorgimenti legati alla natura visiva del social e al suo pubblico di riferimento: curare la grafica (sperimentare layout e colori), interagire con gli altri utenti e fare largo uso di Stories per coinvolgerli.
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