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Come evitare gli errori più comuni nel tuo sito web

SEO, Blog, Geolocalizzazione, Social e chi più ne ha, ne metta! Sai muoverti bene con il web?


Come evitare gli errori più comuni nel tuo...

Oggi voglio condividere con voi gli errori più comuni che ci negano il miglioramento della nostra visibilità on-line.
Ci sono in effetti dei settori che meritano più attenzione rispetto ad altri e sono i seguenti:

Andate indigesti ai dispositivi mobile?

Partiamo dal principio e cioè con l’avere bene in mente, la fondamentale importanza di un sito web che sia al 100% disegnato anche per il mobile.
Qualche mese fa ha fatto capolino il concetto di “Mobile First” e da allora è stato definitivamente chiaro che l’ago della bilancia si spostava giustamente verso la navigazione mobile rispetto a quella desktop. Il vostro sito web deve dunque avere i requisiti per una corretta visualizzazione e navigabilità su schermi di piccola dimensione come smartphone, phablet e tablet. Questi sono errori comuni di cui non si tiene conto spesso.
Se fate sviluppare la vostra nuova piattaforma web o se rifate quella esistente, partite dal presupposto che in termini numerici molti più clienti vi cercano via mobile che attraverso un computer tradizionale e quindi il vostro sito non deve farli scappare facendoli uscire prematuramente perché non si riesce ad usare bene sul telefonino.
Page speed di Google ci può ad esempio permettere di fare una valutazione dell’efficienza mobile di quanto realizzato e darci qualche dritta su cosa migliorare per essere più performanti.

Contenuti poco attraenti

Si fa molto parlare di quanto siano importanti i contenuti per le pagine del vostro sito, sicuramente sono un elemento fondamentale per una buona visibilità.
Non esistono regole precise per la scrittura delle vostre pagine ed articoli, ma sicuramente il concetto di essere la risposta a delle precise esigenze degli utenti è il cardine per una riuscita scrittura. Tenetevi aggiornati ed affrontate argomenti che siano pertinenti a dei trend attualmente in voga oppure se proponete qualcosa di nuovo non commettete gli errori classici come essere prolissi nell’affrontare gli argomenti o inserire ovunque dell’auto promozione, ma andate direttamente al punto, giocate con le keyword e i loro sinonimi siate la risposta giusta che l’utente cerca.
La qualità è sicuramente meglio della quantità, bastano anche pochi articoli, ma che siano efficaci e attraggano il genere di pubblico che desiderate.
Cercate magari di diventare degli esperti in un settore a voi pertinente e offrite soluzioni a problemi concreti.
Ultimo consiglio, cercate di scrivere con naturalezza esprimendovi come fareste con un amico, perché anche i termini e le frasi che vengono ricercate stanno cambiando: per esempio da “riparazione cancelli Padova” a “trovami dove riparare il mio cancello“.

Per voi il SEO è una cosa che si mangia?

Se si parla di Content, allora bisogna considerare l’altra metà della mela e cioè il SEO, ovvero l’impostare il proprio sito per essere indicizzato al meglio, venendo letto in maniera corretta dai motori di ricerca.
Tutti i moderni CMS già integrano soluzioni basilari per il SEO e volendo, grazie a plugin facilmente installabili, possono aumentarne l’efficacia in poco tempo.
Sicuramente SEO e Content viaggiano di pari passo per portarti in alto nei risultati di ricerca e agendo su questi aspetti si otterranno ottimi risultati. Chiarite l’argomento di ogni pagina o articolo sia nei contenuti sviluppati, sia nelle componenti di “codice” come il Title e il Content e nei vari titoli e paragrafi interni, aggiungendo poi lato programmazione la predisposizione a gestire i microdati così da far interpretare bene al motore di ricerca quello che avete scritto.
La SEO comprende vari aspetti, tutti sicuramente importanti e che vanno sviluppati al meglio, prendete il tempo necessario ad analizzare i vostri obiettivi, i vostri concorrenti e pianificate perché gli errori sono dietro l’angolo e i risultati non saranno immediati come per una campagna Pay Per Click, ma avranno bisogno di tempo nelle fasi iniziali e partire con il piede giusto è tutto.

Non localizzare la vostra attività

Questo aspetto è legato al sempre più largo impiego di strumenti che permettano la localizzazione del dispositivo, è consuetudine quando usiamo un nuovo telefono rispondere alla classica domanda che ci si presenta davanti: “il dispositivo vorrebbe conoscere la tua posizione” o “l’app X può utilizzare la tua posizione?”. Sicuramente permettere o meno di rimanere tracciati ha i suoi pro e contro, ma per quanto riguarda molte ricerche che gli utenti fanno quotidianamente, richiedere qualcosa nelle vicinanze soddisfa spesso le loro esigenze.
Se volete aumentare la vostra visibilità anche nelle mappe o nelle schede delle attività vicine, ricordatevi di utilizzare prima di tutto il servizio My Business di Google, che creerà e verificherà la vostra azienda o attività. Ricordatevi quindi che anche la vicinanza può essere un elemento che vi posizioni davanti al risultato di un vostro competitor.

I social sono tempo perso per voi?

Non solo Facebook, Linkedin, ma anche Youtube ed altri possono essere la fonte di molte visite per il vostro sito web.
Mi è capitato più di una volta di verificare l’autenticità di un’azienda o il rapporto che ha con i clienti andando a vedere i loro profili social. Ormai sdoganato, specialmente all’estero, come nuovo strumento per fornire informazioni o supporto, il social network incarna lo strumento perfetto per parlare direttamente ai vostri potenziali clienti o a quelli già acquisiti. Elimina quindi quella barriera che di solito divide chi vende da chi compra, permettendo di fugare dubbi o confermare delle richieste precise.
Pagina attività su Facebook o quella azienda su Linkedin permettono di creare un rapporto e quindi nuovi legami ed interazioni. Come per tutte le attività di web marketing anche qui serve almeno una programmazione di come e cosa si farà utilizzando i social network, attivarli ed usarli senza una precisa strategia, ma giusto per averli è sicuramente controproducente.

 

Questi 5 punti, se ben sviluppati, saranno sicuramente capaci di farvi distinguere, eliminando in questo modo gli errori frequenti e creando così una vostra precisa identità e collocazione che aiuterà sia i motori di ricerca a posizionarvi che gli utenti a trovarvi.

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